FIFA, i club potranno rifiutarsi di mandare i calciatori in Nazionale per il 2020. La decisione è stata presa per tutelare le squadre da possibili contagi.
L’emergenza coronavirus cambia le regole della FIFA, secondo cui i club potranno rifiutarsi di mandare i giocatori in Nazionale.
Coronavirus, le nuove disposizioni della FIFA: le squadre potranno rifiutarsi di mandare i giocatori in Nazionale
Secondo le nuove disposizioni della FIFA, per tutto il 2020 le squadre potranno rifiutarsi di mandare i giocatori in Nazionale per le partite delle selezioni.
La decisione nasce evidentemente per tutelare le squadre dai possibili contagi nel giro della nazionale.
Evidentemente gli spostamenti dei calciatori anche in altri Paesi e anche a contatto con calciatori di altre squadre aumentano in maniera anche significativa i rischi di contagi tra i calciatori.
Nel corso delle ultime settimane, quello della concessione dei calciatori alle Nazionali era stato un tema particolarmente dibattuto. Diversi Presidenti avevano chiesto la possibilità di trattenere il giocatore invitandolo a rifiutare la convocazione.
Le nuove norme della FIFA
I club potranno rifiutarsi di mandare il calciatore in nazionale se è previsto un periodo di isolamento di almeno cinque giorni nella nel Paese di riferimento della squadra tenuta a liberare il calciatore o in quella dove la selezione nazionale dovrà recarsi per disputare la partita. Si potrà dire no alla richiesta delle Nazionali anche nel caso siano previste restrizioni agli spostamenti tra i due Paesi in questione.
La possibilità di veto si applica per le competizioni di riferimento della FIFA, quindi non alle competizioni della Nations League, che sono di riferimento dell’UEFA.